Trento, 31 agosto 2011
Ultimazione lavori nel tratto Ponte dei Servi-Terme di Comano sulla SS 237
Interrogazione a risposta scritta presentata da Roberto Bombarda
consigliere provinciale dei Verdi e Democratici del Trentino

In risposta all’interrogazione n. 2895, il 29 aprile scorso il Vicepresidente Pacher dichiarava in Consiglio provinciale che i lavori lungo la SS 237 del Caffaro, nel tratto compreso tra il Ponte dei Servi e le Terme di Comano “stanno procedendo secondo la programmazione concordata e l’ultimazione è prevista entro l’autunno del corrente anno”. Poiché ad una rapida occhiata del cantiere appare evidente come i lavori stiano procedendo molto lentamente, sorge spontanea la domanda se saranno rispettati gli impegni. Non solo. Poiché in questo periodo di intenso traffico la deviazione ha retto, nonostante qualche comprensibile disagio, sono in molti a chiedersi se non sia possibile – per il beneficio delle Terme di Comano e dei molti ospiti estivi – immaginare anche per gli anni a venire una deviazione temporanea del traffico, quantomeno di quello pesante. Oppure un diverso flusso dei transiti, ad esempio impostando un senso unico da Ponte Arche verso il Ponte dei Servi, evitando dunque che il traffico proveniente da Trento attraversi per intero l’abitato di Ponte Arche. Infine, se non sia quantomeno possibile imporre, alla riapertura del tratto interessato dal cantiere, una limitazione nella velocità di attraversamento delle località Terme di Comano e Ponte Arche, portandola ai 40 o 30 km/h al fine di rendere il traffico meno pericoloso e meno inquinante.

Ciò premesso

si interroga la Giunta provinciale per sapere

1.  alla luce dello stato di avanzamento dei lavori, quando è prevista la riapertura al traffico del tratto della SS 237 compreso tra il Ponte dei Servi e le Terme di Comano;

2.  se abbia ipotizzato per gli anni a venire, fino a quando non sarà operativa la progettata circonvallazione in galleria, un diverso flusso del traffico di attraversamento delle località Terme di Comano e Ponte Arche, in particolare per quello che riguarda il traffico pesante nei mesi di maggiore presenza turistica;

3.  se siano possibili, una volta riaperto il tratto in oggetto, nuove chiusure parziali del traffico a Ponte Arche, in precise fasce orarie ad esempio serali, anche per consentire lo svolgimento di attività turistiche che nel corso di quest’anno hanno avuto grande successo;

4.  se abbia considerato la possibilità di ridurre la velocità del traffico di attraversamento delle Terme di Comano e di Ponte Arche, al fine di rendere i transiti più sicuri e meno inquinanti per i residenti e per gli ospiti;

5.  a che punto sia l'iter della valutazione di impatto ambientale della circonvallazione di ponte Arche e se sarà rispettato il termine di "fine estate 2011" annunciato dal vicepresidente della Provincia di Trento.

Cons. Roberto Bombarda

ROBERTO
BOMBARDA

BIOGRAFIA

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